Giacomo Pittana
Pubblicazioni
Far emergere la storia del territorio attraverso le biografie dei personaggi che in esso hanno trovato origine e come le vicende legate alla loro vita, spesso irreparabilmente coperte dall'oblio, si intersecano con i grandi eventi e i grandi personaggi che segnano la storia di un'intera nazione, si inserisce perfettamente nelle finalità della Pro Loco che ritiene doveroso offrire una lettura attenta degli avvenimenti della comunità locale, della storia e delle persone che hanno vissuto il territorio.
La ricerca di Giorgio Moro, Giacomo Pittana sacerdote del Friuli, fervente patriota, poeta, scrittore risponde pienamente alle finalità dell'Associazione e ci restituisce una personalità ricca di fascino e di grande talento sullo sfondo degli importanti avvenimenti che caratterizzarono il periodo risorgimentale compreso tra le guerre di indipendenza.
Partendo da pochi indizi scoperti per caso nelle sue ricerche d'archivio, ma sorretto da grande curiosità e crescente interesse, l'autore ha portato alla luce una serie di documenti che testimoniano le principali tappe della vita travagliata di Giacomo Pittana che iniziò a Cosa di San Giorgio della Richinvelda nel 1820 e lo portò, giovanissimo studente modello, al Seminario di Portogruaro e più tardi al più prestigioso istituto teologico di Vienna.
Fu proprio nel 1848, periodo in cui esplosero i grandi sommovimenti in Europa e in Italia che provocarono il crollo di numerosi governi e il manifestarsi prepotente delle istanze di libertà, che il giovane Pittana si trovò nella capitale austriaca e la sua storia personale si interseca con la grande storia d'Italia. Al pari di altri sacerdoti friulani del suo tempo favorevoli all'Unità d'Italia e per i suoi rapporti con prominenti figure anti-austriache rimase coinvolto nella repressione delle autorità austroungariche, fu sottoposto a pressante vigilanza, limitato nella sua attività di insegnamento, costretto a riparare in varie parti d'Italia, lontane dalla sua terra d'origine e al termine di una vita travagliata morì a Firenze nel 1868.
L'autore del presente volume non si è limitato alla ricerca dei documenti che testimoniano le tappe biografiche di una vita difficile e spesso dolorosa, ma ha fatto emergere anche la sua ampia produzione letteraria che comprende numerosi racconti, saggi, biografie e poesie. Tutto ciò permette di conoscere un personaggio per molti versi geniale, ma disconosciuto nella sua vita, soprattutto nella terra che gli ha dato i natali e, nel contempo, ci consente di delineare uno spaccato della storia del Friuli in rapporto alla storia dell'Italia nel periodo risorgimentale.
La Pro Loco, che ha tra le sue finalità quella di far conoscere la storia del territorio e tutelare il patrimonio culturale tramandato nel corso dei secoli, ha visto, sin dall'inizio, questa operazione editoriale con grande interesse e ringrazia Giorgio Moro per il contributo dato alla valorizzazione del territorio.
Il suo lavoro frutto di meticolose ricerche in diverse parti d'Italia e ricco di documenti inediti assume una valenza che va oltre l'ambito locale e contribuisce alla verità storica del Friuli e dell'Italia.
Anna Maria Tramontin
Presidente della Pro Loco San Giorgio della Richinvelda